lunedì 14 febbraio 2011

handbook

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Manuale di circolazione sull’area di movimento






2008
     

handbook

a cura di Dario Nardelli


Manuale di circolazione sull’area di movimento




Edizione 2008
































2          Definizioni

Aeroporto: (Aerodrome) Un’area delimitata su terra o acqua, comprendente edifici, installazioni ed impianti destinata, interamente o in parte, all’arrivo, alla partenza ed al movimento a terra di aeromobili.

AIP: (Aeronautical Information Publication) Pubblicazione Informazioni Aeronautiche.

Anticollisione (Beacon lights) Luci rosse rotanti, o stroboscopiche, poste sopra, sotto ed in coda all’aeromobile che indicano un aeromobile pronto al movimento o comunque prossimo all’accensione dei motori.

Area di manovra: (Manoeuvring Area) La parte di un aeroporto adibita al decollo, all’atterraggio ed al movimento a terra degli aeromobili, con esclusione del piazzale di sosta (APRON) e di qualsiasi parte dell’aeroporto destinata alla manutenzione degli aeromobili.

Area di movimento: (Movement Area) La parte di un aeroporto destinata al movimento a terra degli aeromobili comprendente l’area di manovra, i piazzali e qualsiasi parte dell’aeroporto destinata alla manutenzione degli aeromobili.

Area operativa interna – Lato volo: (Airside) L’area dell’aeroporto separata fisicamente dal traffico pubblico attraverso costruzioni, recinzioni e ingressi controllati. Quest’area comprende le zone operative interne (es. zone tecniche di manutenzione, edifici), i piazzali, le aree di manovra e le vie destinate alla movimentazione degli aeromobili e dei veicoli di assistenza e supporto a terra.

Area operativa esterna – Lato città: (Landside) Area non inclusa nell’Airside, tipicamente l’interno di un’aerostazione e le aree prospicienti dalla parte non ristretta alla libera circolazione.

Aeromobili wide-body: (Wide-body aeroplanes)
Gli aeromobili wide-body sono i seguenti tipi e loro similari:
 Boeing 747                         B 747
 Douglas DC-10   DC 10
 Lockheed L 1011              L 1011
 Airbus 300/310 A 300/310
 Boeing 767                         B 767
 Boeing 707                         B 707
 Ilyushin 86                          IL 86.

Banchina: (Shoulder) Un’area adiacente al bordo di una superficie pavimentata predisposta per costituire una transizione tra la pavimentazione e la superficie adiacente.

Barra di virata: (Turn Bar) Indica il punto di inizio della virata, deve essere posizionata in modo che sia ben visibile al pilota. Deve essere situata alla sinistra del senso di marcia, ortogonale alla linea d’ingresso (lead-in) e con una freccia che indichi il senso di virata.

Barra di arresto: (Stop bar) la barra di arresto serve come aiuto al pilota indicando il punto dove deve fermarsi. La barra d’arresto deve essere ortogonale alla barra d’allineamento, posta sul fianco sinistro del pilota nella posizione destinata all’arresto del velivolo.

Block-off: eliminazione dei “tacchi” (cunei) posti sotto le ruote degli aerei parcheggiati prima dell’accensione del motore.

Block-on: inserimento dei tacchi sotto le ruote dell’aereo dopo lo spegnimento del motore.

Cockpit: cabina di pilotaggio, e, per estensione, il comandante dell’aeromobile.

CPU: (Ground Power Unit) unità di alimentazione elettrica esterna all’aeromobile.

FOD: (Foreign Object Damage/Debris) fenomeno talvolta presente negli aeroporti per il quale un aeromobile subisce un danno causato da un oggetto (sassolini, ghiaia, plastica, ecc) presente sull’area di movimento, per un cattivo stato di pulizia o manutenzione della medesima.

Gestore: Il soggetto cui è affidato, insieme ad altre attività o in via esclusiva, il compito di amministrare e di gestire le infrastrutture aeroportuali e di coordinare e controllare le attività dei vari operatori presenti nell’aeroporto considerato. Il gestore è titolare di concessione per la progettazione, lo sviluppo, la realizzazione, l’adeguamento, la gestione, la manutenzione e l’uso degli impianti e delle infrastrutture aeroportuali, comprensivi dei beni demaniali dell’aeroporto e ne assume le relative responsabilità.

Handling o assistenza a terra: complesso delle operazioni necessarie all'aeromobile (rimorchio, parcheggio, rifornimenti, pulizia, manutenzione ecc.), ai passeggeri (accettazione, imbarco, sbarco, ecc.), ai bagagli dei passeggeri, alle merci e posta (accettazione, magazzinaggio, smistamento, ecc.), per il corretto svolgersi del trasporto aereo.

Jet- Blast: spinta aerodinamica provocata dal getto dei motori a reazione di un aeromobile.

Linea di virata: (Turning Line) guida il pilota nelle virate di entrata od uscita dalle piazzole di sosta.

Ordinanza: costituisce una fonte di produzione normativa a cui ricorre il Direttore di Aeroporto per disciplinare i vari aspetti dell’attività aeroportuale.

Ostacolo: (Obstacle) tutti gli oggetti fissi (temporanei o permanenti) e mobili, o loro parti, che sono situati su di un’area destinata al movimento in superficie di aeromobili o che si estendono al di sopra di (forano) una superficie specifica destinata a proteggere gli aeromobili in volo.

Piazzale: (Apron) un’area specifica nell’aeroporto adibita allo stazionamento di aeromobili per l’imbarco e lo sbarco di passeggeri, il carico e lo scarico delle merci e della posta, il rifornimento carburanti, il parcheggio e la manutenzione.

Piazzola d’attesa: (Holding Bay) un’area definita dove un aeromobile può essere tenuto in attesa o superato per agevolare la movimentazione a terra di altri aeromobili.

Piazzola per Aeromobile: (Aircraft Stand o Stand) un’area specifica in un aeroporto adibita al parcheggio di un aeromobile.

Piazzola per elicotteri: una piazzola adatta al parcheggio di un elicottero, dove sono previste manovre di rullaggio in volo, atterraggio e sollevamento.

Piazzola aeromobili: (Aircraft Stand o Stand) area dell’Apron di dimensioni definite destinata ad accogliere un aeromobile in sosta.

Pushback: manovra per trainare l’aeromobile, carico e pronto alla partenza, dallo stand al punto della apron taxiline appropriato.

Powerback: manovra attraverso la quale un aeromobile esce in automanovra da uno stand.

Segnaletica: (SYSTEM OF SIGNS) Simboli, linee, parole figure e numeri posti sulle superfici dell’area di movimento, oppure ogni elemento visivo di distinzione posto su veicoli. Può essere orizzontale o verticale.

Segnaletica di uscita: (lead-out) combinazione di markings per guidare il pilota dalla piazzola di sosta fino alla linea di asse della via di rullaggio (TCL).

Stand: vedi piazzola aeromobili.

Pista: (Runway) una definita area rettangolare sull’aeroporto predisposta per l’atterraggio e la corsa di decollo degli aeromobili.

Posizione di attesa sulla via di rullaggio: (Taxiway Holding Position) una posizione definita nella quale gli aeromobili in rullaggio ed i veicoli possono essere in attesa.

(a) Posizione di attesa sulla via di rullaggio: (Runway Taxi Holding Position) una posizione di attesa destinata a proteggere l’ingresso in pista da una taxiway.

(b) Posizione d’attesa intermedia della via di rullaggio: (Holding Position) una posizione di attesa destinata a proteggere l’ingresso in un percorso prioritario da una taxiway.

Self-manoeuvring: manovra di ingresso e di uscita di un aeromobile da uno stand in automanovra.

Via/raccordo di accesso alle piazzole: (Aircraft Stand Taxilane) parte del piazzale destinata a via di rullaggio ed avente la funzione di fornire accesso unicamente alle piazzole di sosta aeromobili.

Traino: manovra di trasferimento dell’aeromobile, scarico, trainato da un trattore da uno stand ad un altro oppure in un Hangar.

Via di rullaggio: (Taxiway) un percorso definito sull’aeroporto per il rullaggio di aeromobili, destinato a fornire un collegamento tra una parte dell’aeroporto e un’altra; la definizione include:

(a) Via di accesso alle piazzole: (Aircraft Stand Taxi Lane) la porzione di piazzale destinata al rullaggio per permettere agli aeromobili l’accesso alle piazzole di sosta.
(b) Vie di rullaggio sul piazzale: (Apron Taxiway) la porzione del sistema di taxiway posta sul piazzale di sosta e destinata all’attraversamento dello stesso.
(c) Uscita ad alta velocità: (Rapid Exit Taxiway) una taxiway collegata ad una pista di volo con un angolo acuto, destinata a consentire agli aeroplani di liberare la pista a velocità maggiori di quelle consentite da altre uscite, minimizzando quindi i tempi di occupazione della pista.

Veicolo (Vehicle) un veicolo motorizzato o altro mezzo mobile specifico allo svolgimento delle attività di assistenza, ad esclusione dei bicicli e tricicli, i quali possono essere utilizzati solamente come specificato nel presente documento.

Veicoli di Servizio: (Service vehicle) veicoli destinati a servizi e mezzi speciali- veicoli e mezzi operativi anche trainati in disponibilità agli Enti o Società che esplicano sull'aeroporto, in modo continuato, attività connesse con l'esercizio del trasporto aereo e che possono circolare nelle aree interne aeroportuali anche in deroga alle norme del nuovo Codice della Strada.

Veicolo Scortato: (Scorted vehicle) un veicolo guidato sotto la supervisione di un altro veicolo.

Zona di  Rifornimento: (Refuelling zone) superficie che si estende per un raggio di almeno 15 metri a partire dal serbatoio dell’aeromobile che viene rifornito, dagli sfiati e dalle attrezzature usate per il rifornimento.



3          Acronimi

Aree

ESA: (Equipment Service Area) area di attesa per il servizio dei mezzi di rampa.

ASA: (Aircraft Safety Area) area di sicurezza degli aeromobili.

EPA: (Equipment Parking Area) area destinata al parcheggio dei mezzi di rampa



Segnaletiche

ERL: (Equipment Restriction Line) linea rossa che circoscrive la ASA

ABL: (Apron Border Line) marking di separazione sul piazzale tra traffico aereo e veicolare (linea rossa)

TCL: (Taxiway Center Line) marking di asse della via di rullaggio all’interno del piazzale – linea gialla bordata di nero

ESL: (Equipment Service Line) linea bianca tratteggiata che circoscrive la ESA

EPL: (Equipment Parking Line) linea bianca continua che circoscrive la EPA





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